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29 mag 2008

CASO EUROSPIN

(Foto Messaggero)

Eurospin, permessi sotto la lente:

La Coop Tevere ‘78 pronta a chiedere il dissequestro dell’area.


( DAL CORRIERE DI RIETI)
RIETI - C’è una perizia alla base dell’inchiesta che ha portato al sequestro preventivo dell’Eurospin di Magliano Sabina. Un mix di coincidenze tra date, progetti di variante e autorizzazioni che, finito sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti, ha portato dell’inchiesta per abuso d’ufficio sull’immobile e ha fatto scattare l’inchiesta. Su quell’area dovevano sorgere alloggi a prezzi agevolati ed invece è nata quella struttura di “media vendita”. Operazione agevolata da una serie di varianti ed autorizzazioni da parte degli uffici comunali che, stando alla tesi accusatoria sostenuta dal Pm Cristina Cambi, avrebbero agevolato la Cooperativa Tevere ‘78 che ha costruito e rivenduto ad una società dell’area romana l’immobile. La coincidenza temporale delle autorizzazioni e concessioni, che arrivavano lo stesso giorno della richiesta oppure qualche giorno dopo “sanando” anomalie che via via si riscontravano. Un insieme di elementi che ha portato il Gip di Rieti, Alessandro Arturi, a concedere il sequestro preventivo dell’immobile con la successiva chiusura, per il momento, del frequentatissimo supermercato. Ad essere indagati per concorso in abuso d’ufficio sono due tecnici del Comune - gli architetti M. F. e G. P. - e il responsabile legale della società cooperativa, U. S. Gli avvisi di garanzia ancora nella giornata di martedì non erano stati notificati anche se i tre figurano nella veste di indagati nel decreto di sequestro emesso dal Gip. Dalla Coop Tevere ‘78 per il momento rigettano tutte le accuse mosse. Con i propri legali si sta preparando la richiesta di dissequestro dell’area. Il sequestro è stato il primo epilogo di una lunga indagine del reparto operativo dei carabinieri di Rieti. Un’attività investigativa che si è concentrata maggiormente su numerosi documenti sequestrati o acquisiti in più fasi - dall’autunno in poi - dagli uffici comunali e non solo. Ma, come accennato, alla base delle ipotesi di reato contestate c’è una perizia tecnica redatta da uno studio di architettura. Un documento che mette in fila tutte le carte e porta il consulente a concludere che tutti gli atti compiuti dal Comune sarebbero strettamente legati, in termini di tempi ed opportunità, alle necessità della cooperativa Tevere ‘78. La perizia parte dalla variante al piano di zona 167 approvata dal Consiglio comunale lo stesso giorno in cui si dà il via libera alla bozza di convenzione per la costruzione di 30 alloggi. Stesso discorso il 2 8 ottobre dello stesso anno. La società chiede di variare il progetto - non più 5 lotti ma 3 - e lo stesso giorno viene concesso il piano a costruire. A fine ottobre del 2005 spunta la variante che prevede per la prima volta la struttura che poi sarà destinata al supermercato. Nel maggio del 2006 c’è l’accordo di compravendita tra la società che gestirà l’attività e la Tevere ‘78 che prevede la costruzione di un locale carico e scarico non previsto nel piano originario ma che puntualmente verrà inserito in una variante alla convenzione approvata il 12 febbraio 2007. Un serie di “coincidenze” che hanno perciò insospettito gli inquirenti che ipotizzano il reato di abuso d’ufficio. Ma la perizia va oltre: i conti non tornerebbero per la volumetria della struttura di media vendita che sarebbero eccedenti, le delibere di variante non sarebbero state inviate in Regione e non sareb be stato richiesto il parere paesaggistico. Il consulente si sofferma a lungo sulla questione dei parcheggi citando tutta una serie di richieste, autorizzazioni e note (anche degli uffici), in cui viene cambiata più volte la dotazione di parcheggi per poi concludere che l’area adibita a parcheggio destinato alla media struttura di vendita non è sufficiente a soddisfare i requisiti minimi di legge. Dubbi anche sulla strada di accesso - quella che dalla Provinciale 54 scende fino a viale Veneto Lotti - che è troppo stretta e non adeguata agli standard di legge. Inoltre c’è il “richiamo” della Regione sul piano 167 che secondo l’accusa è stato ignorato (acquisita anche una nota del legale del Comune). Le indagini proseguono. Nel frattempo dalla Tevere ‘78 si appellano e rigettano le accuse - richiamando anche la decisione del Tar di negare la sospensiva di un mesetto fa - e con ogni probabilità presto chiederanno il dissequestro.


Paolo Di Basilio

27 mag 2008

CI RISIAMO, ANCORA ELICOTTERI DELL'ARMA SOPRA MAGLIANO...BLITZ ALL'EUROSPIN


Blitz da parte dei carabinieri all'Eurospin di Magliano Sabina. Intervenuti sul posto un elicottero e almeno 4 macchine dell'arma. Sono state effettuate le operazioni di sigillo del supermercato.Attendiamo ora gli sviluppi delle indagini.
dal Giornale di Rieti

Magliano Sabina, i carabinieri sequestrano l’Eurospin


Magliano Sabina

Il Reparto operativo indaga sulle concessioni rilasciate dal Comune per il Centro commerciale
dalla Redazione martedì 27 maggio 2008

I carabinieri del reparto operativo stanno procedendo al sequestro preventivo del centro commerciale Eurospin di Magliano Sabina, zona Madonna Grande, di complessivi 2000 metri quadri circa. Il decreto di sequestro è stato emesso dal gip del Tribunale di Rieti, su richiesta della dottoressa Cambi, al termine di una lunga e complessa indagine condotta dai carabinieri.
Il sequestro ha lo scopo di “impedire che il reato venga portato a ulteriori conseguenze”, reato che si configura in concorso in abuso d’ufficio e vede tra gli indagati i responsabili tecnici del Comune di Magliano Sabina e quelli della Cooperativa Tevere 78. Su quest’ultima, che ha sede proprio nello stesso comune, si sono concentrate le indagini.
La società era nata “senza scopo di lucro e con il fine mutualistico di costruire case popolari ed economiche” e, usufruendo della legge prevista per gli interventi di edilizia economica e popolare (legge 167/72), ha usufruito di diverse sovvenzioni, benefici e sgravi fiscali. È proprio per costruire case popolari ed economiche che, dopo aver ottenuto in concessione dal Comune l’area di Madonna Grande e il permesso a costruire, iniziava ad edificare. Ma, al termine dei lavori cedeva in affitto i locali alla Business Service Express srl e degli alloggi popolari non c’è più traccia.
Dove dovevano sorgere case popolari e “attrezzature collettive e sociali” oggi insiste il grande centro commerciale Eurospin, gestito dalla B.S.E., al quale sono stati apposti i sigilli. Le indagini hanno appurato che tale illecita attività speculativa da parte della Cooperativa Tevere 78, si è potuta sviluppare solo grazie alla complicità dei responsabili tecnici del Comune di Magliano Sabina che, con diverse delibere, ritenute del tutto illegittime sia nella procedura che nel contenuto, hanno più volte variato il piano di zona, ampliato l’area concessa e rilasciato il permesso a costruire.
E mentre la stessa Regione Lazio, alle quali le delibere immotivatamente non erano state inviate, aveva già annullato il permesso a costruire, il Comune, invece di emettere la prevista ordinanza di chiusura, ignorando il provvedimento della Regione, ha concesso anche il certificato di agibilità e l’autorizzazione al commercio.
Nessuna traccia anche della richiesta del parere paesaggistico che il comune aveva l’obbligo di inoltrare alla Regione, essendo l’area sottoposta a vincolo paesaggistico. Non a caso, nel dicembre 2007, sempre nell’ambito della stessa indagine, i Carabinieri del reparto operativo avevano arrestato un membro della Commissione edilizia del Comune di Magliano per aver preso della mazzette. L’architetto pretendeva dei soldi per stilare uno studio sull’impatto ambientale a favore di un locale imprenditore che aveva intenzione di aprire un esercizio commerciale.
Ma la zona in questione, a differenza di quanto sostenevano i responsabili tecnici (oggi di nuovo indagati), non aveva alcun vincolo paesaggistico. Non ultimo la riduzione delle aree che, nel progetto iniziale, erano destinate al verde pubblico; varianti adottate dal Comune senza il previsto parere della Regione. Illegittimo pare anche il certificato di abitabilità poiché si basa sull’assunto mendace che l’area non insiste su una zona sismica. Tutta l’area è sotto sequestro.

20 mag 2008

ULTIME DALL'OSPEDALE "MARZIO MARINI"

Dal Corriere di Rieti

di Martedi 20 Maggio 2008

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18 mag 2008

17 mag 2008

PIAZZA GARIBALDI SI TINGE DI ROCK




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Foto By MELAVERDE

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13 mag 2008

SETTIMANA MAGLIANESE - MOSTRA FOTOGRAFICA "GOCCE D'AFRICA"

"Piccolo viaggio fotografico svolto durante la missione umanitaria in Africa (Repubblica del Mali) da parte dell'Aeronautica Militare , il Fatebenefratelli e l'AFMAL , per operare bambini e adulti di cataratta congenita che li rende praticamente non vedenti dalla nascita."

Fotografie realizzate da Andrea Ballanti

Apertura mostra 14 maggio - Ore 18.30 - Piazza Garibaldi

SETTIMANA MAGLIANESE -SERATA AL TEATRO

Mercoledi 14 Maggio - Teatro Manlio - P.zza Garibaldi
ORE 21.00 rep. ORE 22.30
Spettacolo comico-teatrale realizzato da Alfredo Graziani e Ciro Petrucci
INGRESSO AD OFFERTA "per le divise della banda musicale di Magliano Sabina"
Durante la serata ricordiamo la
CENA SABINA



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12 mag 2008

DOMENICA ALL'INSEGNA DEL CALCIO STORICO



La terza giornata della Settimana Maglianese vede in mattinata un bel successo del mini-volley nel piazzale dell'asilo comunale.Grande partecipazione di piccoli pallavvolisti che hanno animato la mattinata all'insegna dello sport.

Nel primo pomeriggio si parte con le partite del calcio storico, che come si prevedeva, ha divertito moltissimo tutti gli spettatori presenti alle gare.Le contrade maglianesi si sono sfidate rievocando un antico e originale calcio che si ispira al vecchio calcio storico fiorentino.La serata trova il suo momento massimo con la sfilata del corteo storico del Gonfalone e la finale tra le contrade San Giovanni e Piano che vede qust'ultimi vincitori.


Melaverde come sempre vi offre qualche scatto dell'evento

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LE FINALISTE




11 mag 2008

SABATO ALL'INSEGNA DELLA MUSICA POPOLARE E APRE LA "TANA"!

Ieri sera bel successo del gruppo "musiche popolari maglianesi" dove Maurizio Sabatini ,Claudio Ricci e Ivano pagani ci hanno deliziato della loro musica con riferimenti ad antiche storie maglianesi.Nel frattempo si e' aperta "la tana" dove moltissimi ragazzi hanno passato la serata in compagnia e allegria.




10 mag 2008

GRANDE SUCCESSO "SOFTAIR" !

Grande successo del "softair" nella seconda giornata della Settimana Maglianese!
Grande partecipazione e grande divertimento!

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3 mag 2008

QUESTIONE ACQUA

Dal Coriere di Rieti di Sabato 3 Maggio 2008
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