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4 ott 2009

NO alle modifiche sull'articolo 21!...Giu' le mani dall'informazione...

Piazza del Popolo gremita, un tripudio di colori, palloncini, bandiere, cappellini, cartelli. Uno per tutti: «La verità vi farà liberi». Tante magliette: «No all'informazione bavaglio». Gli ospiti si alternano su un grande palco tratteggiato di bianco, contornato da due maxi schermi. È stato questo il teatro della manifestazione per la libertà di informazione, indetta dalla Federazione nazionale della stampa italiana. «Siamo in 300mila», hanno fatto sapere gli organizzatori fra gli applausi. La manifestazione si è aperta con un minuto di silenzio dedicato alle vittime della tragedia di Messina. Impossibile entrare nella piazza, piena all'inverosimile, le vie intorno traboccano di gente di tutte le età. Molti i giovani, tante le donne

...Avendo partecipato anche io a questo evento, a mio parere , di notevole importanza dedico a chi non ha avuto modo di partecipare alla manifestazione una piccola gallery. Sarò giudicato sciocco ma anche io , come gestore di un piccolissimo blog , mi sento parte di quella che e' stata dalla nascita della democrazia una fondamentale realta' intoccabile: L'informazione!...
Andrea

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( Foto Andrea Ballanti )

3 ott 2009

L’impianto fotovoltaico più grande d’Italia.

La SunRay ha chiuso l’accordo per il fotovoltaico a Montalto di Castro. Entro il 2010 la sua potenza sarà portata a 100 mw.

È stato firmato da SunRay il finanziamento in Project financing per la costruzione di un impianto da 24 MW a Montalto di Castro. Si tratta, rileva la società in una nota, del più grande impianto fotovoltaico mai realizzato in Italia e che SunRay intende ampliare ulteriormente, La costruzione è iniziata infatti a febbraio scorso e la prima parte di 24 mw sarà connessa alla rete entro la fine di questo 2009, mentre entro il 2010 la sua potenzatata a 100 mw. Il project financing è stato siglato il 17 settembre scorso e il financial close ha avuto luogo il 24 settembre per un totale di 120 milioni di euro. Si tratta di uno dei maggiori accordi di project financing in ambito fotovoltaico chiuso in Europa nel 2009. L’investitore è Cassiopea PV srl, una azienda controllata da Sun Ray Holding srl, le banche creditrici sono Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (Mandated Lead Arranger e Insurance Bank), Sociètè Gènèrale (Mla, Coordination e Documentation Bank) e WestLb Ag (Mla, Technical e Modelling Bank). Le banche hanno fornito a Cassiopea anche copertura finanziaria sulla fluttuazione dei tassi d’interesse. L’operazione coinvolge anche Sace, compagnia assicurativa italiana leader, in qualità di Mandated Lead Arranger, garante parziale della documentazione congiunta e della tranche di Sociètè Gènèrale. La struttura del progetto prevede la condivisione della sottostazione (lato proprietario) con altre società del gruppo SunRay. Questa struttura, che comprende l’accordo raggiunto con l’operatore di rete ad alto voltaggio Terna per le operazioni legate alla sottostazione, è la prima di questo tipo mai realizzata in Italia nel settore dell’energia solare. Se l’operazione avrà successo, la costruzione parziale e il project financing dell’opera di Montalto di Castro avvaloreranno il modello di sviluppo di SunRay, che si basa sul rapporto con le comunità locali. Dunque, il più grande impianto fotovoltaico mai realizzato in Italia sta per arrivare a Montalto di Castro, dove le polemiche infinite sulla centrale a carbone e via dicendo fervono ormai da anni. E chissà come verrà accolta questa notizia dai Comitati contrari da sempre alla mega centrale elettrica - e nucleare, di nuovo, in futuro? -, in particolare da quello, attivissimo, dei “No Coke” delle vicine Civitavecchia e Tarquinia